Elenco debiti scaduti

Art. 7 del D.L. 35/2013 – “Ricognizione dei debiti contratti dalle pubbliche amministrazioni”

Le amministrazioni pubbliche, ai fini della certificazione delle somme  dovute  per  somministrazioni,  forniture  e  appalti  e per obbligazioni  relative  a   prestazioni   professionali,  devono essere registrate  sulla  piattaforma elettronica  per  la   gestione   telematica   del   rilascio   delle certificazioni,  predisposta  dal  Ministero  dell'economia  e  delle finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato.

La norma prevede che la certificazione dei crediti e le comunicazioni periodiche dei debiti certi, liquidi ed esigibili, vadano effettuate esclusivamente mediante tale piattaforma elettronica.

 

Art. 7bis del D.L. 35/2013 “Trasparenza nella gestione dei debiti contratti  dalle  pubbliche amministrazioni” introdotto dall’art. 27 del D.L. 24 Aprile 2014 n. 66, convertito con modificazioni dalla Legge 23 Giugno 2014, n. 89

L’utilizzo delle nuove funzionalità della piattaforma per la certificazione dei crediti sono disponibili dal 1° luglio 2014, queste permettono:

a) ai creditori di verificare on line lo stato dei propri crediti verso ciascun debitore;

b) alle pubbliche amministrazioni di controllare in tempo reale lo stato dei propri debiti distinti per scadenza e per creditore;

c) ai competenti organi governativi di conoscere in tempo reale l’ammontare complessivo dei debiti delle Pubbliche amministrazioni e la loro evoluzione.

Il sistema PCC acquisirà automaticamente dal sistema di interscambio, le informazioni relative alle fatture emesse in formato elettronico.

La comunicazione dei debiti scaduti

Il comma 4 dell’art. 7bis prevede che le pubbliche amministrazioni, entro il giorno 15 di ciascun mese, comunichino le fatture per le quali sia stato superato il termine di scadenza senza che ne sia stato disposto il pagamento (fase di comunicazione dei debiti scaduti).

Al riguardo, si evidenzia che la piattaforma per la certificazione dei crediti provvede a segnalare automaticamente le fatture in scadenza, rilevando il termine previsto per il pagamento dai dati presenti nelle fatture stesse o, in mancanza, calcolandolo in base ai tempi previsti dal decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, di attuazione della direttiva 2000/35/CE, relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali.

La comunicazione degli eventuali  debiti scaduti è pertanto assolta per il tramite della piattaforma per la certificazione dei crediti rispettando i processi di cui ai commi 1 e 2 del citato art. 7bis.

Contenuto inserito il 24-03-2014 aggiornato al 16-04-2019
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